Un po’ in ritardo (finalmente) ho avuto il coraggio di cimentarmi in Terra Mystica, che al momento della sua uscita non aveva catturato la mia attenzione nel modo giusto.
BoardGameGeek.com – La Tana dei Goblin
REGOLAMENTO – Il gioco comporta una spiegazione abbastanza lunga, ma non è comunque un titolo considerabile complesso da un punto di vista del regolamento. Ha comunque molte aree di gioco da tenere sotto controllo ed essendo un titolo in sostanza astratto, memorizzare azioni, risorse e programmare la partita, risulta faticoso. Ti senti sempre sul filo di lana, aspettando l’errore che ti impantanerà per il resto della partita.
NON C’E’ GUERRA – Anche se la plancia e la tipologia di ambientazioni, riportano alla mente titoli con molti aspetti bellici, qui non ce ne sono.
Il gioco vuole simulare una Razza fantasy, che lavora per espandersi meglio delle altre, ma in maniera pacifica.
GERMAN GAME SOLITARIO – Terra Mystica si può collocare quindi nei classici German Game con un’interazione limitata, fattore aleatorio inesistente e ad informazione perfetta.
MI E’ PIACIUTO – In conclusione il gioco mi è piaciuto molto, è da giocare e rigiocare per poter iniziare a padroneggiarlo. Potremmo quasi paragonarlo, come livello di sfida e gusto nel giocarlo, ad un Agricola o Puerto Rico (suggerito da Lorenzo).
Se devo trovare due aspetti negativi, troviamo un’ambientazione che spesso piace, ma risulta fredda e poco coinvolgente.
Il secondo luogo, traspare una base logico/matematica, cosa che per qualcuno può risultare un pregio, ma personalmente, se studiata bene, l’imperfezione, seppur controllata, rende i giochi più naturali.
Un ringraziamento speciale va a Lorenzo che ci ha spiegato molto bene il regolamento, come piace a me, con alcuni aspetti tecnico/tattici. Purtroppo per lui è passato dal credere in una vittoria, all’arrivare al primo gradino del podio. Peccato che fossimo in 3 a giocare. Comunque una bella partita combattuta fino all’ultimo turno.